5 stelle Michelin, nasce ad Argenta nel 1955 ed inizia la sua carriera in cucina alla fine degli anni ‘80 aprendo il suo primo ristorante: “Il Trigabolo” ad Argenta: inizia l’ascesa del successo dello chef Igles Corelli.
Con Il Trigabolo e la sua brigata, conquista 2 stelle Michelin; 1996 da vita a Ostellato il ristorante La Locanda della Tamerice dove conquisterà 1 stella Michelin. Arriva il 2010 ed apre il suo terzo ristorante: Atman all’interno di Villa Rospigliosi dove solo 10 mesi otterrà una stella Michelin. Lo chef, si distingue per la sua bravura nelle cucine, portandolo ad avere un susseguirsi di riconoscimenti e incarichi professionali a conferma della sua incredibile professionalità e arte in cucina.
Programmi televisivi, pubblicazioni letterarie, conduzione di programmi televisivi portano lo Chef ad essere amato e riconosciuto a livello nazionale e non anche dai non addetti ai lavori, riconoscendo in Corelli un pilastro per la cucina Italiana.
Lo Chef, molto sensibile alle nuove tecnologie ed alla trasmissione delle sue conoscenze, diventa Coordinatore del comitato scientifico della Gambero Rosso Academy portando avanti la Sua filosofia di Cucina Circolare che ha come cardine l’utilizzo totale di una singola materia prima per evitare sprechi e valorizzare appieno l’alimento.
Lo Chef, è anche direttore del corso in Gambero Rosso Academy: Chef Tech Pro, dove ammaliato e promotore di nuove tecnologie, ha voluto fortemente l’inserimento di waveco®.
Francesco, il nostro Responsabile Marketing ha incontrato lo Chef Corelli per far due chiacchiere.
Ciao Igles, innanzitutto grazie per essere stato uno dei nostri primi “fan” e per essere poi diventato il “nostro” Chef di riferimento per i colleghi romani… Per chi ci ha conosciuti da poco, ci racconti come hai “incontrato” waveco®?
Fin dall’inizio della mia carriera ho sempre ritenuto fondamentale l’introduzione di nuove tecniche di conservazione, preparazione e cottura nella mia cucina. Negli anni 90’ al Trigabolo sono stato tra i primi ad introdurre l’utilizzo del sottovuoto, e successivamente del Pacojet. La continua sperimentazione è per me parte integrante della cucina, così quando ho avuto l’incarico di allestire il nuovo laboratorio presso l’Academy del Gambero Rosso di Roma, ho cercato di introdurre tutte le macchine più all’avanguardia, non poteva certamente mancare waveco®.
Igles, uno Chef pluristellato come te, che di tecnologie e tecniche nel corso della carriera ne ha utilizzate sicuramente tante, cosa ti ha spinto ad introdurre waveco® anche nei tuoi corsi all’Accademia Gambero Rosso?
L’introduzione di una nuova macchina in cucina deve avere un effetto pratico e tangibile sull’operatività della cucina. waveco® certamente è una macchina che ha diversi effetti positivi quantificabili. È una macchina semplice da usare, ed è un punto fondamentale credetemi, se una nuova macchina è troppo complessa da operare dopo due settimane finisce nel ripostiglio. Ha un basso consumo, è facile da installare e occupa poco spazio. waveco® si inserisce benissimo all’interno di una cucina moderna dove già si utilizzano tecniche di conservazione e cottura sottovuoto. E ha la caratteristica più importante per me: waveco® permette di migliorare le caratteristiche organolettiche del prodotto finito, perché non dobbiamo dimenticarci che siamo cuochi e il piatto deve essere prima di tutto buono.
Dopo anni di utilizzo, cosa puoi dire sulla tecnica della maturazione spinta degli ultrasuoni focalizzati di waveco®?
Una delle caratteristiche che mi piace di più è quella della flessibilità, posso applicare la maturazione spinta© oltre che alle carni, anche a pesci e crostacei, ma anche a tutti i vegetali, e addirittura come tecnica per l’attivazione delle fermentazioni.
Chef, per la seconda edizione consecutiva, hai accettato di essere con noi ad Host per un imperdibile ed incredibile showcooking.. Ci vuoi dare una piccola anticipazione?
Mi piace stupire con le mie ricette, oltre che regalare emozioni sensoriali uniche, pertanto no spoiler. Nel 2019 abbiamo cucinato insieme cacciagione… Quest’anno, potrà essere del pesce? Vedremo ..
Igles, prima di salutarci, essendo Te il fautore della Cucina Circolare, se waveco® fosse una materia prima, quale sarebbe?
Il maiale, animale di cui si utilizza tutto fin dall’antichità con ottimi risultatati.
Igles, grazie per questa bella chiacchierata, è sempre un piacere trascorrere del tempo con Te, ascoltando storie di vita vissuta ed acquisendo sempre nozioni nuove.
Lo Chef, sarà con noi ad Host il giorno 26 Ottobre, continuate a seguirci per non perdervi tutte le ultime novità.