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più dai consumatori grazie anche alla sua estrema versatilità e velocità nelle preparazioni in cucina. E pensare che inizialmente, il pollo era allevato e si diffuse per il consumo di uova e per l’utilizzo del suo piumaggio e non per la qualità gastronomica delle carni: la sua presenza è documentata già dal 4000 a.C. nella piana dell'Indo, per poi giungere in Egitto e successivamente in Grecia e quindi in Europa. Ma solo nel ‘600 divenne un simbolo di borghese agiatezza, introdotto come ingrediente principe in molte ed elaborate ricette di cucina.

Successivamente, con l’affermarsi dell’allevamento industriale, il consumo di carne di pollo è cresciuto in tutto il mondo (per quantità consumata è dietro solo al maiale) anche se a farne le spese è stata la qualità della carne in commercio. Oggi, per consumare un pollo di alta qualità, è necessario rivolgersi verso allevamenti bio dove è possibile trovare polli ruspanti che grazie al tipo di alimentazione e all’elevato standard di vita dell’animale regalano carni più saporite ma dalle consistenze più tenaci che richiedono più tempo e maggiore maestria durante la fase di preparazione e cottura per preservarne la qualità.

Per superare queste difficoltà legate all’intenerimento delle sue carni è possibile utilizzare waveco® e la sua maturazione spinta©: grazie a questa innovativa tecnica, riusciamo ad ottenere una carne che preserva tutte le delicate qualità nutrizionali, raggiungendo inoltre un risultato ineguagliabile sotto il profilo della morbidezza ed anche della sicurezza alimentare; aspetto non trascurabile quando si parla di carni bianche come il pollo.

Mettiamo alla prova waveco® con la realizzazione di questa ricetta: “petto di pollo ruspante”.

Per leggere la ricetta completa, accedi all’area riservata clienti waveco®: al suo interno troverai tutti i dettagli, i focus di approfondimento e il commento dello chef.

Se non sei nostro cliente, contattaci e scoprirai il mondo waveco® ed i suoi vantaggi ottenibili con il suo utilizzo in cucina.