Le persone sono il reale motore per l’innovazione e lo sviluppo. Sono questi i principi che sono alla base di NCG, Next Cooking Generation, una start-up innovativa italiana, riconosciuta con Decreto-legge, che ha nella sua vision aziendale il perfezionamento delle tecniche alimentari.
Per questo motivo al suo interno ogni giorno un gruppo di professionisti altamente qualificati operano in ricerca, progettazione e sviluppo per la realizzazione di macchinari che possano aiutare gli addetti del settore a migliorare il loro approccio al cucinare, nel rispetto delle materie prime, incrementando la sicurezza alimentare con un’occhio al futuro, salvaguardando la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri bisogni.
Per questo motivo ncg ha sempre cercato di individuare soluzioni produttive a basso impatto ambientale, che assicurino un significativo risparmio energetico e che anticipino le tendenze del futuro, andando a realizzare macchinari innovativi dedicati alla ristorazione collettiva, al banqueting, ai ristoranti, alle grandi catene di ristorazione e distribuzione fino alla vendita al dettaglio.
Particolare attenzione è dedicata anche al servizio di post-vendita ed assistenza: ncg mette a disposizione dei propri clienti uno staff di tecnici specializzati di grande esperienza e affidabilità. Un team che fonda le sue radici nell’artigianalità aziendale e che è in grado di seguire la clientela in un rapporto basato sulla serietà del servizio, nell’efficienza e nella tempestività negli interventi al fine di garantire nel tempo il mantenimento delle prestazioni dei suoi prodotti.
La storia di ncg è recente, nasce nel 2017 ma l’idea ed il concept che c’è dietro la sua svolta tecnologica parte da molto prima, dal 2013 quando un team di giovani ingegneri ha iniziato a pensare a come risolvere l’esigenza primaria di chi lavora nel settore del food; quella di velocizzare e migliorare le tecniche di cucina andando però a preservare la qualità degli alimenti cercando di esaltarli al meglio.
Le prime sperimentazioni si focalizzarono sulla carne: si cercava un metodo nuovo per ottenere un alimento morbido evitando la frollatura ed eliminare così tutti quegli aspetti negativi riscontrabili nelle tecniche di dry age (tempo, calo peso, perdita di liquidi e proprietà nutritive, scarto).
Gli studi di ricerca si concentrarono da subito su un nuovo concept che utilizzasse una fonte energetica alternativa – quasi inutilizzata nel settore del food – e che potesse sfruttare le sue enormi potenzialità per andare a rispettare e migliorare la qualità dei cibi, gli ultrasuoni.
Dopo anni di ricerca e test nacque il core della maturazione spinta©, un sistema che ha ottenuto il brevetto industriale e che attraverso gli ultrasuoni riesce a generare un’azione meccanica calibrata e focalizzata secondo un preciso ciclo denominato appunto maturazione spinta® e che permette di migliorare la morbidezza della carne andando ad eliminare tutti gli aspetti negativi delle tecniche utilizzate comunemente.
Da quel momento la crescita tecnologica e quella strutturale dell’azienda stata esponenziale. Oggi, dopo anni di studi e test condotti in collaborazione con l’Università di Teramo – Facoltà Medicina Veterinaria, possiamo affermare che la tecnica della maturazione spinta© è efficace e può essere utilizzata su ogni tipo di alimento.
Il suo utilizzo permette di migliorare la qualità del cibo e le procedure abituali in cucina, riducendo le tempistiche di preparazione, le temperature di cottura e migliorando la successiva fase della conservazione dei cibi grazie all’azione degli ultrasuoni che abbattono la carica batterica aumentando sensibilmente la shelf life del prodotto finale.
In base ai risultati ottenuti dai test universitari la maturazione spinta© permette una riduzione immediata della conta batterica pari a 3.0 logaritmi, condizione questa che consente la conservazione di qualsiasi alimento per più tempo aumentando la sicurezza alimentare e permettendo così una migliore ottimizzazione del prodotto.
La nostra tecnologia innovativa risponde a problemi quali il risparmio energetico, la scarsità di risorse alimentari in funzione dell’aumento demografico (secondo la FAO, nel 2050 il pianeta ospiterà 9 miliardi di persone) e soprattutto della sicurezza alimentare, un aspetto questo di grande impatto sulla sanità pubblica se si considera che ogni anno 600 milioni di persone vengono intossicate da cibi contaminati e 420 mila persone muoiono, di cui 125 mila bambini (Fonte: FAO e OMS).
Il core della maturazione spinta© è stato utilizzato per realizzare innovativi macchinari destinati al mondo del food, come waveco® e lo sarà in futuro per la realizzazione di altre macchine che sono in fase di sviluppo come wavegap® o krudo®.
Coming soon
Nato come forma di microfinanziamento che mobilita persone e risorse, il crowdfunding è oggi tra le forme più diffuse ed efficaci di finanziamento di progetti imprenditoriali e creativi. Per chi decide di investire in start-up innovative (come la nostra azienda) c’è un notevole beneficio fiscale: le persone fisiche godono di una detrazione diretta dall’IRPEF pari al 30% di quanto investito. Se ad investire è una società di capitali, a quest’ultima spetta una deduzione dal reddito IRES pari sempre al 30%. Non esistono nella normativa fiscale italiana altre misure agevolative per i contribuenti di questa portata.
“Grazie agli ultrasuoni della maturazione spinta© riesco a ridurre i tempi di qualsiasi tipo di preparazione in cucina, rispettando le proprietà dell’alimento ed incrementando le qualità del prodotto finale”.
“Con la maturazione spinta© riesco a lavorare il pesce fresco accorciando i tempi di preparazione, risparmiando fino a sette giorni di frollatura, ed ottenendo sempre una morbidezza infinita, non ottenibile senza waveco® “.
Il nono protagonista del nostro ciclo di interviste agli utilizzatori di waveco®, la rubrica che punta a far conoscere maggiormente i vantaggi ottenibili in cucina con l’utilizzo dall’innovativa tecnica ad ultrasuoni della maturazione spinta©, è il simpaticissimo chef Alcide Andrea Romani.
L’ottavo protagonista del nostro ciclo di interviste agli utilizzatori di waveco®, la rubrica che punta a far conoscere maggiormente i vantaggi ottenibili in cucina con l’utilizzo dall’innovativa tecnica ad ultrasuoni della maturazione spinta©, è la giovane chef Marta Bello .
Il settimo protagonista del nostro ciclo di interviste agli chef utilizzatori di waveco®, la rubrica che punta a far conoscere maggiormente i vantaggi ottenibili in cucina con l’utilizzo dall’innovativa tecnica ad ultrasuoni della maturazione spinta©, è il pasticciere e gelatiere Luca Tomei.
L’introduzione nel settore del food della tecnica ad ultrasuoni della maturazione spinta© permette di effettuare un enorme passo in avanti nel perfezionamento delle metodologie utilizzate fino ad oggi nelle varie professioni, assicurando agli addetti ai lavori un sensibile risparmio nei tempi, nei costi e soprattutto nei risultati sotto il profilo della qualità del prodotto finale.
Il sesto protagonista del nostro ciclo di interviste agli chef utilizzatori di waveco®, una nuova rubrica che punta a far conoscere maggiormente i vantaggi ottenibili in cucina con l’utilizzo dall’innovativa tecnica ad ultrasuoni della maturazione spinta©, è il pasticciere Luca Preghenella.
Gli ingegneri della Next Cooking Generation sanno bene quali siano le voci di costo che incidono maggiormente nell’economia di una cucina di un ristorante.
Il Team di ncg è a tua disposizione per rispondere alle tue curiosità sulla nostra tecnologia e sulle motivazioni che ci hanno portato all’avvio della nostra campagna di crowdfunding