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Il nostro viaggio attraverso il mondo della ristorazione in questa fase di emergenza sanitaria, volto alla scoperta dei vantaggi e delle soluzioni che l’utilizzo

La qualità delle materie prime, la riduzione degli sprechi e la continua ricerca e sperimentazione in cucina con un’occhio alla

Il nostro viaggio attraverso l’Italia della ristorazione post Covid-19, alla scoperta dei vantaggi e delle soluzioni che l’utilizzo della macchina wave<span

La morbidezza di un alimento è una caratteristica molto importante che è in grado di veicolare il mercato ma che è estremamente

Il nostro viaggio attraverso il mondo della ristorazione in questa fase di emergenza sanitaria, volto alla scoperta dei vantaggi e delle soluzioni che l’utilizzo

L’innovazione tecnologica dei macchinari destinati al mondo del food non è mai stata così al centro delle

Il nostro viaggio attraverso l’Italia della ristorazione post Covid-19, alla scoperta dei vantaggi 400;">e delle soluzioni che l’utilizzo della macchina waveco® con la sua innovativa tecnica della maturazione spinta© può regalare, prosegue lungo la via Emilia dove nella favolosa città di Parma in un locale storico della città incontriamo la giovane chef Marta Bello che insieme al marito Filippo gestisce il ristorante “Al Tramezzo”. 

La chef Marta Bello, insieme alla sua giovane brigata, è diventata un punto di riferimento dell’alta ristorazione parmigiana: alla base della sua cucina c’è un’attenta ricerca degli ingredienti con i quali conquista i suoi clienti con il giusto mix di creatività e tradizione.

Quando l’abbiamo incontrata ci ha raccontato le sue emozioni dopo il ritorno in cucina post lockdown: “La prima emozione è stata "Gioia". La voglia di riprendere da dove ci si era interrotti, la voglia di tornare ad emozionare la gente e di ritrovare l’adrenalina del servizio”.

Quindi, forti emozioni per una ripresa che è arrivata dopo un lunghissimo stop e in un territorio che ha pagato un prezzo elevato a questa pandemia; ma la chef come gli altri non si è persa d’animo ed ha continuato a pensare e lavorare a nuovi piatti e soluzioni culinarie e come ci ha spiegato, la macchina waveco® è stata al centro della sua ripartenza: “La quarantena è stata un’occasione per maturare nuove idee, ho approfittato del tempo a disposizione per provare nuove ricette, dedicandomi allo studio ed alle prove di tecniche e ingredienti che mi hanno portato alla realizzazione di nuovi piatti che sono riuscita a proporre ai miei clienti dopo la riapertura del ristorante”.

Nonostante la buona ripartenza la chef Marta Bello - come moltissimi chef che abbiamo incontrato - ha dovuto superare numerose difficoltà per cercare di tornare alla normalità; un processo che purtroppo sarà lungo ma che può essere accelerato adottando nuove soluzioni sia culinarie che tecniche come quelle che permette la maturazione spinta©. Come la chef ci ha raccontato “Le maggiori difficoltà da affrontare per tornare alla normalità sono state - e lo saranno per molto tempo - la generale di paura e la sfiducia dei clienti. Noi abbiamo avuto la fortuna di avere nella nostra cucina una macchina come waveco® che ci ha permesso e ci permetterà di dare maggiore sicurezza ai nostri clienti grazie all’azione della sua tecnica della maturazione spinta© che garantisce un'elevata sicurezza alimentare e una migliore qualità dei cibi sotto il profilo organolettico e nutrizionale”.

Quindi anche in questo caso le nuove soluzioni tecnologiche e la qualità dei prodotti offerti ai clienti sono stati alla base della ripartenza del Ristorante "Al Tramezzo”, che fortunatamente ha potuto contare anche su una migliorare gestione dei costi, che come sappiamo bene è un aspetto determinante per qualsiasi attività. Anche in questo caso, come ci riferisce la chef, è stata la macchina waveco® a dare lo slancio decisivo: “Con la riapertura del ristorante si è dovuto rivedere il piano spese, di conseguenza abbiamo notato che l’utilizzo della macchina waveco® ci permetteva di ridurre enormemente i costi energetici del locale; un aspetto che fino ad ora era stato sottovalutato. Inoltre, con l’allungamento della shelf life dei prodotti, la riduzione dei tempi di preparazione e non ultimo la sua semplicità di utilizzo, la rendono una macchina davvero importante nella gestione - anche economica - della cucina”.

La chef Marta bello ha trovato dunque in waveco® un alleato prezioso con il quale è riuscita a riorganizzare il suo lavoro in cucina tagliando anche le spese e come ci racconta lei stessa, è riuscita facilmente a modificare la sua proposta gastronomica: “Oggi da parte della clientela c’è molta più attenzione alla genuinità e qualità del prodotto - ci spiega la chef - e la particolarità ed unicità dei piatti che vengono serviti al ristorante. Noi con questa macchina riusciamo a soddisfare in pieno le esigenze del cliente e allo stesso tempo otteniamo un notevole risparmio a livello di food cost. Con waveco® in cucina non ho limiti alla mia fantasia, riesco a realizzare nuovi piatti e servire ai miei clienti nuove soluzioni del gusto”.

Prima di proseguire e salutare la chef Marta Bello abbiamo chiesto anche a lei di regalarci un pensiero o un consiglio per i suoi colleghi sull’utilizzo della tecnologia waveco®, soprattutto pensando a questa lunga fase di ripartenza. Questo è quello che ci ha detto: “Ai miei colleghi chef o proprietari posso dire che utilizzando in cucina l’innovativa tecnologia della macchina waveco® è possibile ottenere numerosissimi vantaggi che permettono di dare spazio alla fantasia di qualsiasi chef utilizzando i più svariati prodotti, anche quelli ritenuti di più bassa qualità. Questo perché - prosegue la chef - grazie alla tecnica degli ultrasuoni focalizzati della maturazione spinta© è possibile esaltare le qualità organolettiche e nutrizionali di qualsiasi alimento, risparmiando tempo nelle fasi di preparazione e soprattutto ottenendo un cibo che incrementa in maniera netta la sua shelf life. I cibi preparati con waveco® durano più a lungo e soprattutto abbiamo una maggiore sicurezza alimentare per i nostri clienti, un aspetto molto importante in questa fase di post-Covid19”.

Grazie Chef, e buon lavoro!

Per chi volesse intraprendere un meraviglioso viaggio nel gusto e nei sapori vi invitiamo a prenotare un tavolo presso il ristorante “Al Tramezzo” gestito dalla Chef Marta Bello e da suo marito Filippo. Per informazioni: Via Alberto Del Bono 5/B a Parma. Tel. 0039 0521 487906 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

L’innovazione tecnologica dei macchinari destinati al mondo del food service ha permesso negli ultimi anni di migliorare e semplificare il lavoro all’interno delle cucine professionali.  Nonostante c’è chi ritenga che un bravo cuoco debba essere capace di creare un piatto senza l’utilizzo di tanti strumenti, ma solo sfruttando le caratteristiche dei vari alimenti, è fuori da ogni dubbio che avere a disposizione una cucina ben attrezzata aiuti sia lo chef che la sua brigata nella realizzazione dei pasti, soprattutto quando si ha a che fare con i grandi numeri.

Il nostro viaggio attraverso l’Italia della ristorazione post covid-19, alla scoperta dei vantaggi 400;">e delle soluzioni che l’utilizzo della macchina waveco® con la sua innovativa tecnica della maturazione spinta© può regalare, prosegue a Telese Terme, nel cuore dell’antico Sannio beneventano, dove incontriamo lo chef stellato Giuseppe Iannotti, proprietario del Ristorante Krèsios. Il ristorante dello chef Giuseppe Iannotti è uno dei templi della cucina italiana: realizzato all’interno di un’accogliente casa di campagna, al suo interno rivela un piacevole mix di antico e moderno. Dalle cucine a vista, lo chef Iannotti, coadiuvato dalla sua eccezionale brigata, realizza piatti che si fondano sulla ricerca e la fantasia, con l’utilizzo della migliore materia prima proveniente da ogni parte del mondo. 

Quando lo abbiamo incontrato ci ha raccontato le sue emozioni dopo il ritorno in cucina post lockdown: “L’emozione è stata tanta - ci spiega lo chef Iannotti - noi abbiamo riaperto il ristorante i primi giorni di giugno. A differenza dei miei colleghi sono stato però più fortunato: durante il lockdown, avendo la fortuna di abitare sopra il mio laboratorio, sono riuscito a continuare a lavorare con la macchina waveco® e fare prove e sperimentazioni. Ho continuato a studiare le potenzialità e il funzionamento della macchina e sono particolarmente contento dei risultati che stiamo ottenendo. In Krèsios, grazie anche alla  maturazione spinta© stiamo alzando ancora di più l’asticella della ricerca e dello sviluppo per creare nuove emozioni e sensazioni ai nostri ospiti”.

Come immaginavamo, anche lo chef Iannotti, ha quindi utilizzato il lockdown per approfondire le sue conoscenze, cucinare e sperimentare nuove soluzioni culinarie e come ci ha raccontato lui stesso, questo periodo è stato anche l’occasione per confrontarsi sulle nuove tecnologie come waveco® da utilizzare in cucina: “Durante lo stop - racconta lo chef - ho continuato a cucinare, provare a fare piatti e sperimentazione. Grazie alla piattaforma Iannotti lab abbiamo avuto modo di confrontarci con altri chef e ci siamo resi conto di quanto oggi sia importante la tecnologia in cucina e quelle che sono le nuove frontiere anche attraverso l’utilizzo della maturazione spinta© di waveco® grazie alla quale possano in qualche modo contribuire allo sviluppo dei nostri progetti”.

Tutti questi aspetti, illustrati dallo chef, sono elementi che si stanno rivelando fondamentali per un’attività ristorativa e come ci ha spiegato lui stesso, avere la possibilità di utilizzare macchinari innovativi in cucina è un grande vantaggio che ha contribuito ad una migliore ripartenza dopo il Covid-19. Grazie waveco® - ci ha raccontato lo chef -sono riuscito a perfezionare tecniche ed ottenere grandissimi risultati sul fronte della sicurezza alimentare: utilizzare la maturazione spinta© mi ha permesso di aprirmi a nuove frontiere del gusto grazie all’utilizzo degli ultrasuoni. Questa tecnica - prosegue lo chef Iannotti - ci permette di migliorare l’esecuzione di alcune tecniche come le fermentazioni; abbiamo maggiore shelf life dei prodotti e questo ci consente di essere più sicuri e tranquilli oltre ad ottimizzare i costi per le materie prime. Altra tecnica realizzata con waveco® che mi sta sorprendendo sempre di più è il processo della canditura: con la maturazione spinta© è possibile accorciare i tempi di realizzazione, ridurre lo zucchero ed ottenere un prodotto di altissima qualità che preserva tutte le qualità organolettiche e nutrizionali”.

Prima di proseguire e salutare lo chef Giuseppe Iannotti abbiamo chiesto anche a lui di regalarci un pensiero o un consiglio per i suoi colleghi sull’utilizzo della tecnologia waveco®, soprattutto pensando a questa lunga fase di ripartenza. Questo è quello che ci ha detto: “Ad oggi, della macchina waveco® conosciamo il 30% delle sue potenzialità e questo, nonostante i vantaggi già ottenibili, ripaga ampiamente l’impegno sia economico sia di tempo che uno chef o una brigata deve utilizzare per imparare ad usarla nella maniera più proficua. 

Come tutte le nuove tecnologie, vanno utilizzate e non possono essere considerate come un mero sfizio, perchè tutti noi addetti del settore dobbiamo fare molta attenzione al nostro business. waveco® e la maturazione spinta© possono regalare grosse opportunità e numerosi vantaggi per chi decide di utilizzarla nel suo lavoro”.

Grazie Chef, e buon lavoro!

Per chi volesse intraprendere un meraviglioso viaggio nel gusto e nei sapori vi invitiamo a prenotare un tavolo presso il ristorante Krèsios dello chef stellato Giuseppe Iannotti a Telese Terme (Bn), via San Giovanni 59. Tel +39 0824 9407 23 - email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

L’emergenza sanitaria legata al Covid-19 ha cambiato il modo di operare nel mondo Ho.re.ca., ed in particolare all’interno di un